Progetto Congo

Ospedale Mbuyi MajiFinalmente è arrivato il via libera per il recupero dell’Ospedale Saint Jean Baptiste in Mbuji – Mayi.

Dopo aver ottenuto tutti i visti e le necessarie autorizzazioni prima della fine di quest’anno partiremo con i lavori per “risollevare” e far ripartire l’attività primaria della struttura: aiuto a livello sanitario della popolazione che gravita attorno alla struttura ospedaliera.

L’intervento di riqualificazione (strutturale e di formazione) sarà diluita in più anni in modo da adattare, tutti gli interventi, alle reali necessità del territorio che, ipotizzate a livello progettuale, abbisognano della puntuale verifica locale sia come prestazioni, sia come risposta alle necessità della gente.

Tutto l’intervento è ipotizzato per arrivare alla completa autonomia operativa e gestionale dell’ospedale da parte degli operatori locali.

Il nostro intervento sarà di affiancamento alla amministrazione locale in modo da far “ripartire” l’attività ospedaliera dopo anni di degrado.

Il progetto (di cui alleghiamo la tavola planimetrica complessiva da realizzare in più anni) partirà con la parte più necessaria per la popolazione: Reparto maternità e pediatria

 

IPOTESI DI RECUPERO

HOSPITAL JEAN BAPTISTE DE KANSELE

Diocesi di MBUJI – MAYI – R.D.C.

L’ospedale Jean Baptiste sito in Mbuji-Mayi, nella provincia “Kasai Orientale” del Congo, è un complesso che  intendiamo trasformare per essere utilizzato da un  vasto comprensorio, non solo dalla città nel settore sanitario.

Per questa ipotesi si prevedono cinque momenti di intervento (recupero, riutilizzo e/o sostituzione delle strutture esistenti) per arrivare a standard accettabili di servizi sanitari alla popolazione.

Questi interventi saranno preceduti da alcune opere preliminari che permetteranno l’utilizzo delle strutture esistenti anche durante i lavori sui vari settori del Centro Sanitario. Attualmente il Centro Sanitario non possiede un adeguato servizio idrico che gli permetta di avere servizi igienici utilizzabili ed acqua per la pulizia ed igiene dei vari reparti; collegamenti elettrici costanti e continui per le esigenze di reparti essenziali (chirurgico, maternità e ortopedia) ed inoltre una delimitazione perimetrale che consenta un controllo sulle persone che arrivano al Centro Sanitario per essere assistiti e curati.

OPERE PRELIMINARI

Delimitazione perimetrale: L’attuale recinzione è stata in più punti rimossa o ricoperta di terra in modo da perdere la sua funzione di delimitazione. L’intervento riguarderà la sua sistemazione (rinforzando ove necessario), il suo innalzamento e la sistemazione dei portoni di accesso.

Adeguamento Elettrico: Si prevede l’istallazione sulle coperture esistenti che non saranno toccate dagli interventi successivi (parti dei fabbricati posti lungo il confine sud ovest e nord ovest della proprietà che sono in buone condizioni), di pannelli fotovoltaici che permettano almeno una produzione sufficiente di corrente

Connessioni idriche: Anche questi lavori sono prioritari per permettere il funzionamento, almeno sufficiente nella fase iniziale, del Centro. Controllo e sistemazione dei servizi esistenti ripristinandone i collegamenti con la rete idrica.

Scarichi igienici: bisogna predisporre tutti i collegamenti per gli scarichi dei servizi igienici e le necessità dei vari reparti (lavaggi strumenti e locali) portando tutte le condotte nel punto in cui è prevista, con successivi interventi, la zona per il depuratore complessivo di tutta l’area del Centro Sanitario.

1^ LOTTO

Il primo intervento, che si ritiene più urgente per le necessità della gente fruitrice del Centro, riguarda la sistemazione dei seguenti reparti: – Maternità: zona degenze, sala parto e nido; – Pediatria con zona di osservazione breve intensiva.

In questa zona sono previsti interventi per la sistemazione:

  • dei locali interni con la creazione di zone divise tra i vari reparti;
  • Il ripristino e costruzione ex novo dei servizi igienici;
  • Il rifacimento dell’impianto elettrico;
  • Il rifacimento dell’impianto idrico;
  • La sistemazione dei collegamenti fognari;
  • la ristrutturazione dei porticati e degli accessi dal cortile comune.

 

Opere murarie: la ristrutturazione della zona “Maternità” comporta la parziale demolizione con ampliamento dell’ultimo lato del fabbricato esistente per ricavare una zona “Nursery” e una zona nido. La zona “Pediatria” sarà sistemata internamente e, anche qui, sarà realizzato un blocco servizi in aderenza ed esterno all’edificio.

Opere impiantistiche: l’impianto elettrico, l’impianto idrico, e l’impianto di scarico delle acque reflue sono previsti tutti “ex novo”

2^ LOTTO

Nel secondo intervento si procederà alla ristrutturazione del Blocco Operatorio ed alla sistemazione dei locali di degenza per il reparto Chirurgico.

Anche in questa zona sono previsti interventi per la sistemazione dei locali interni con la creazione di zone divise tra i vari reparti:

  • la ristrutturazione degli attuali servizi igienici;
  • il ripristino dell’impianto elettrico;
  • di quello idrico;
  • dei collegamenti fognari;
  • la sistemazione dei porticati e degli accessi dal cortile comune;
  • la creazione di un locale per gli impianti necessari alla zona Operatoria.

 

Opere murarie: per il reparto “Operatorio” si procederà con l’ampliamento dell’attuale edificio portandolo in aderenza al reparto “Pediatria” per ricavare una seconda sala operatoria.

Opere impiantistiche: l’impianto elettrico, l’impianto idrico, e l’impianto di scarico delle acque reflue sono previsti tutti “ex novo”

3^ LOTTO

Nel terzo intervento si procederà alla realizzazione del Reparto Medicina e dei locali per il deposito Farmaceutico.

In questa zona, attualmente occupata da fabbricati molto “fatiscenti” si procederà con:

  • pulizia dell’area mediante demolizione di quanto esistente;
  • rimozione delle parti interrate non necessarie ai nuovi edifici;
  • smaltimento di quanto non necessario alle pubbliche discariche;
  • preparazione della zona per le nuove costruzioni;
  • realizzazione dei nuovi edifici (sempre ad un solo piano).

Sulle nuove coperture saranno istallati altri pannelli fotovoltaici.

 

Opere murarie: la realizzazione del nuovo edificio del reparto Medicina sarà attuata con pianta rettangolare in linea con gli altri edifici esistenti, ad un unico piano con ampi porticati perimetrali che andranno a collegarsi agli altri corpi già sistemati e/o ultimati.

Opere impiantistiche: l’impianto elettrico, l’impianto idrico, e l’impianto di scarico delle acque reflue sono previsti tutti “ex novo”

4^ LOTTO

Nel quarto intervento sarà realizzata la costruzione degli Ambulatori con la zona di Radiologia.

Anche in  questa zona, attualmente occupata da fabbricati molto “fatiscenti” si procederà con:

  • pulizia dell’area mediante demolizione di quanto esistente;
  • rimozione delle parti interrate non necessarie al nuovo edificio;
  • smaltimento di quanto non necessario alle pubbliche discariche;
  • preparazione della zona per la nuova costruzione;
  • realizzazione del nuovo edificio.

Su parte della copertura verranno istallati pannelli fotovoltaici che completeranno  quanto già predisposto inizialmente.

 

Opere murarie: il nuovo edificio verrà edificato con una pianta a “C” per aumentare la superficie a porticati (in modo da favorire lo stazionamento dei pazienti). La zona Radiologia sarà realizzata con opportuni accorgimenti in modo da garantire l’assorbimento delle onde elettromagnetiche.

Opere impiantistiche: l’impianto elettrico, l’impianto idrico, e l’impianto di scarico delle acque reflue sono previsti tutti “ex novo”

5^ LOTTO

Nel quinto intervento è prevista la costruzione della zona Amministrazione   e l’ampliamento dell’attuale edificio (è un nuovo edificio in buono stato) da ristrutturare internamente come zona di Pronto Soccorso.

Anche in questa zona, attualmente occupata (per una parte) da fabbricati molto “fatiscenti” si procederà con:

  • pulizia dell’area mediante demolizione di quanto esistente;
  • rimozione delle parti interrate non necessarie al nuovo edificio ed ampliamento dell’esistente da mantenere;
  • smaltimento di quanto non necessario alle pubbliche discariche;
  • preparazione della zona per la nuova costruzione ed ampliamento;
  • realizzazione del nuovo edificio e delle modifiche interne a quello esistente.

Su parte della copertura verranno istallati pannelli fotovoltaici.

 

Opere murarie: la realizzazione dei nuovi locali per Amministrazione con l’ampliamento dell’esistente per ricavare la zona di Pronto Soccorso.

Opere impiantistiche: l’impianto elettrico, l’impianto idrico, e l’impianto di scarico delle acque reflue sono previsti tutti “ex novo”

6^ LOTTO

Il sesto lotto, che potrà essere suddiviso tra i precedenti interventi a seconda dell’avanzamento dei lavori ed ai finanziamenti ottenuti, comprende la realizzazione di un Blocco Servizi, ove inserire tutte le centraline dei vari impianti tecnologici (fabbricato eseguito “ex novo”), e l’impianto di Depurazione oltre alla sistemazione completa dell’area dell’intero Centro Sanitario.

Il nuovo edificio, a forma rettangolare, sarà posizionato sul retro dei locali di Ambulatori e Radiologia collegato con le altre tettoie. Sarà suddiviso in base alle necessità che sorgeranno via via che il progetto generale procederà ed alle centraline che verranno posizionate e messe in funzione.

Opere murarie: Struttura, copertura, divisori, serramenti, finiture interne ed esterne, collegamenti fognari e sistemazione dei vari collegamenti sono  in linea con i precedenti interventi

Opere impiantistiche: nel fabbricato Servizi saranno posizionati tutte le varie centraline per il funzionamento dei vari impianti (idrico, elettrico, per l’ossigeno, per la climatizzazione, per i vari collegamenti dei pannelli fotovoltaici).

mappa


Sostenitori